In discesa con una sola ruota dal Grosser Oscheniksee.

È considerata da tutti i ciclisti e esperti in materia lo Zoncolan austriaco. Si tratta di una ascesa che si trova in Carinzia, a pochi chilometri da Lienz negli Alti Tauri ad est del già più famoso Grossglockner. È, per capirci, una salita molto impegnativa, nella classifica si trova al 10° posto tra le salite più difficili d’Europa e i suoi dati fanno rizzare i capelli a molti ciclisti. Inizia a Innerfragant, ha una lunghezza di 12.2 Km, pendenza media 11.7 per cento e punte di massima del 20 per cento. La sua particolare forma a “serpentina”, pensate che ci sono ben 46 tornanti, la fa giungere ai 2394m di altitudine difronte alla diga in un bellissimo panorama di alta montagna formando un lago artificiale, il Grosser Oscheniksee. Insomma è una vera sfida arrivare in cima, se poi la si affronta in discesa con una sola ruota allora diventa un’impresa davvero incredibile.

Lo spettacolare scenario del Grosser Oscheniksee

A compiere questa prodezza in bicicletta è stato ancora lui, Simone Temperato, o meglio il Magico Tempe, che da tempo non ci deliziava con una delle sue magie in discesa. Dopo solo poche settimane dall’impresa della scalata dello Zoncolan, (quello vero italiano), con una bici da corsa senza ruota forcella e manubrio il ciclista bassanese è tornato a far parlar di se con questa sua ultima performance, questa volta con una mountain bike su questa incredibile strada austriaca. Ha approfittato della chiusura al traffico ai mezzi motorizzati, visto che è una strada di servizio, per scendere in costante equilibrio con la sola ruota anteriore, disegnando delle traiettorie ideali cercando di evitare anche gli innumerevoli ostacoli presenti lungo tutta la discesa. Ma quella di Simone era solo un pretesto per valutare la fattibilità di ritornare a farla con la bici da corsa il prossimo anno. “Sono molto soddisfatto, erano anni che avevo nel mirino questa salita, purtroppo mi sono accontentato di farla solo in discesa con una sola ruota, ma il prossimo anno voglio tentare l’impresa in salita e con la bici da corsa, le pendenze non sono impossibili, voglio lasciare il segno anche qui in Austria, e son sicuro che ci riuscirò”.

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